Requisiti e modalità per aprire una ditta di traslochi


Uno dei tanti lavori o attività molto diffusa ovunque e di cui si sente molto parlare è sicuramente l’impresa di trasloco, ossia un gruppo di persone che si occupa di gestire lo spostamento di tutti gli oggetti del cliente da un immobile all’altro. Naturalmente per poter aprire questo genere di attività è necessario che siano soddisfatti dei requisiti particolari richiesti dalla legge. Brevemente verranno elencati tutti i documenti necessari e le fasi da seguire per poter intraprendere questo genere di attività legalmente.

Requisiti per aprire una ditta di trasloco

Come detto precedentemente, per poter aprire una ditta di traslochi è necessario possedere alcuni requisiti molto importanti stabiliti dalla legge che sono:

  • requisiti di onorabilità, ossia non avere l’interdizione dall’accesso negli uffici direttivi di imprese o persone giuridiche. Non solo, è necessario che non aver subito condanne per reati di natura finanziaria o aver fatto un anno di reclusione per reati contro la pubblica amministrazione;
  • possedere la capacità finanziaria per poter iniziare l’attività e comprare tutto l’occorrente per poter svolgere questo lavoro in maniera efficiente;
  • una persona preposta alla gestione tecnica dei traslochi e trasporti.

Naturalmente la persona che desidera aprire un’attività di questo tipo deve possedere tutti i documenti per dimostrare in qualsiasi momento il possedimento dei requisiti sopracitati (specie nel momento in cui ci si iscrive all’albo delle imprese). Infine è obbligatorio essere iscritti all’Inps e avere una partita iva.

L’investimento iniziale

Una volta ottenuta tutta la documentazione necessaria si può procedere senza ombra di dubbio all’acquisto di tutto il necessario per intraprendere questo genere di lavoro. L’investimento iniziale servirà a comprare tutti i mezzi di trasporto, piattaforme di vario tipo e l’affitto di una sede fisica (che servirà principalmente per ricevere le varie comunicazioni e riporre tutti i mezzi o macchinari).

Il capitale iniziale inoltre dovrà anche far fronte ad altre spese, come ad esempio le utenze, l’assicurazione di tutti i veicoli, carburante, stipendi del personale e così via. Da non sottovalutare anche la possibilità di intraprendere una piccola campagna pubblicitaria per poter far conoscere alle persone l’apertura della nuova attività e i servizi offerti.

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