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Come effettuare il trasloco di un negozio in un giorno

Cambiare sede per un ufficio o un negozio non significa solo spostare dei mobili da un posto ad un altro. Significa acquisire probabilmente una fetta di clientela in più perché abbiamo scelto un ambiente più confortevole e una zona commercialmente migliore. Potremmo anche aver preferito una location più economica, per questo motivo risparmiare diventa assolutamente un must: la scelta deve vertere su aziende di professionisti, in grado di realizzare il trasporto nel modo più sicuro e veloce possibile.

Il trasloco di un esercizio commerciale e quello di un’abitazione privata sono molto diversi, se nel secondo caso possiamo comunque vivere un periodo di transizione in mezzo agli scatoloni, nella prima circostanza dobbiamo assolutamente sistemare tutto nel più breve tempo possibile. La chiusura dell’attività durante il montaggio e lo smontaggio dei mobili e il caos della merce da rimettere sugli scaffali non dovrebbero durare più di una giornata onde evitare perdite di incassi. Il segreto di ogni trasloco resta la perfetta organizzazione progettata per tempo.

A chi rivolgersi

Trasferire il nostro negozio in un giorno sembra una mission impossible, ma in realtà i professionisti del settore sanno benissimo come agire per riuscire a fare tutto come si deve. Chiedere preventivi dettagliati con tanto di progetto e illustrazione degli step da affrontare è assolutamente consigliato. Un buona ditta vi illustrerà orari, modalità di imballaggio, trasporto e montaggio di tutte le vostre forniture.

Si occuperà inoltre di richiedere al comune in cui si trova il vostro esercizio gli eventuali permessi per l’occupazione del suolo pubblico. Solitamente l’azienda prevede di fare richiesta almeno 3 giorni prima per poter evitare che altre macchine vengano parcheggiate proprio davanti al vostro negozio.

Le aziende inoltre forniscono gli imballaggi necessari per preservare la merce da eventuali danni: alcune dispongono anche di furgoni speciali, imbottiti in modo che gli scossoni del viaggio non scheggino i mobili o rompano le attrezzature. Per riempire gli scatoloni in poco tempo l’azienda si preoccupa di valutare la quantità di merce da spostare e di conseguenza arruola il personale necessario perché tutto sia chiuso nei tempi previsti.

Come organizzarsi

Una volta scelta la ditta di traslochi, è bene munirsi di planimetria del nuovo negozio. Qui sopra, in scala, si può già definire con un disegno in 3d come disporre in maniera precisa il nostro arredamento. Questo permetterà di risparmiare tempo e montare subito i mobili lì dove servono. Le direttive dobbiamo darle noi, dunque dovremo essere consapevoli che per essere immediatamente operativi le prime cose da montare saranno la reception e la postazione cassa.

Possiamo lasciare indietro la sistemazione precisa della merce nel caso dovessimo subire ritardi nello sgombero, ma l’importante è riaprire l’attività senza lasciare scatole in giro. Il disordine potrebbe farci perdere clienti, quindi è meglio pianificare bene l’arredo e piuttosto lasciare gli imballi in magazzino in modo da smaltirli nei tempi morti durante gli orari di chiusura.

Altri dettagli

Se vogliamo possiamo partecipare attivamente al trasloco usando la nostra auto per portare piccoli pezzi. L’importante è avere una chiara idea dell’ordine di ingombro in modo da non trovarci con uno scaffale da montare in un posto pieno di pezzi che non sappiamo dove spostare.
Assolutamente importante fare un’assicurazione: alcune ditte la propongono già tra i loro servizi, ma in caso contrario è consigliato stipularne una privata presso la nostra agenzia di fiducia.

Queste assicurazioni preservano da cadute accidentali che potrebbero compromettere tutto il nostro lavoro (per esempio nel caso del registratore di cassa o di un pc). Per renderle effettive basta stilare una check list di tutti gli oggetti che vogliamo tutelare.

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Trasloco fastweb per aziende e privati: come funziona, costi e tempistiche

Cambiare casa comporta non solo il trasloco di mobili ed effetti personali, ma anche il trasferimento delle utenze nel caso in cui non si vogliano stipulare nuovi contratti con altre compagnie. L’adsl soprattutto è uno di quei casi in cui, se ci troviamo bene con l’azienda che abbiamo scelto, possiamo chiedere di trasferire l’utenza in una sede diversa da quella che abbiamo tenuto fino ad oggi. Ogni azienda ha le sue regole, chi prevede comunque costi aggiuntivi e chi ha diversi tempi di gestione in base al contratto scelto. Per quanto riguarda Fastweb, la compagnia è molto chiara nelle procedure che bisogna adottare per traslocare la linea.

Come trasferire il servizio

Per portarsi dietro la linea innanzitutto è necessario fare richiesta direttamente a Fastweb tramite app o sito ufficiale. Bisogna agire in tempo, almeno 50 giorni prima, verificando la disponibilità della linea nella nuova abitazione e compilando il modulo online. Il modulo si trova nell’area clienti fastweb a cui si può accedere tramite username e pwd, va compilato in ogni sua parte con i dati personali, la sede collegata e l’indirizzo della nuova sede.

Una volta inoltrata la domanda via fax o via raccomandata all’indirizzo scritto sulla carta intestata, un operatore contatterà l’utente per stabilire costi e tempistiche del passaggio. L’area clienti permette di seguire in tempo reale lo stato di avanzamento della richiesta e di verificare che le tempistiche previste siano rispettate. Il trasloco può avvenire solo se non sono presenti pagamenti insoluti, in caso contrario è necessario prima saldare tutte le fatture arretrate.

Costi

Trasferire il servizio ha un importo fisso di 71,16€. Questa cifra riguarda il contratto semplice, nel caso in cui sia presente anche un abbonamento Sky, si devono aggiungere altri costi che possono essere reperiti sul sito ufficiale Sky (variano in base al programma che abbiamo scelto). L’offerta commerciale per cui abbiamo optato all’inizio dovrebbe essere mantenuta insieme all’eventuale numero di telefono fisso ma se così non fosse, l’operatore ce lo comunicherà in fase di chiamata post-ricezione del modulo.

Se non sono previsti cambiamenti, il modem resterà lo stesso già in nostro possesso, per cui non dovremo riconsegnarlo ma portarlo nella nuova casa. La cifra di 71 euro viene scontata se si è iscritti a Live Fast mentre viene ridotta della metà se si è iscritti a 4+. Per i clienti 10+ questo contributo non viene richiesto, quindi è assolutamente gratis.

Tempistiche

A parte la richiesta che come abbiamo visto deve essere fatta almeno 50 giorni prima, in base alla tecnologia che dobbiamo traslocare, i tempi previsti sono i seguenti:

  • Fibra Fastweb fino a 100 Mega 25 giorni
  • Fibra misto rame fino a 100 Mega 40 giorni
  • Fibra misto rame fino a 200 Mega 40 giorni
  • Fibra Fastweb fino a 1 Gigabit al secondo 40 giorni
  • ADSL rame fino a 20 Mega 40 giorni
  • ADSL rame fuori rete Fastweb fino a 20 Mega 50 giorni

Se dall’area clienti notiamo che Fastweb non rispetta le tempistiche previste, possiamo contattare l’assistenza che provvederà, oltre a sollecitare l’attivazione, anche al rimborso dei giorni di ritardo sul conto Fastweb dell’utente.

Nulla va perso dunque: la compagnia di solito è puntuale, ma se così non dovesse essere, potremo sfruttare di sconti sulle bollette future. Per tamponare momentaneamente l’assenza di linea, se abbiamo una Sim Fastweb, possiamo usufruire del servizio Wowfi, una rete wifi libera che possiamo utilizzare tramite la app. Ci sono diversi punti della città in cui possiamo connetterci gratuitamente senza consumare Giga, è sufficiente collegarsi su https://www.fastweb.it/wowfi/ , ed inserire l’indirizzo e la città per vedere tutti i punti di accesso disponibili.

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Requisiti e modalità per aprire una ditta di traslochi

Uno dei tanti lavori o attività molto diffusa ovunque e di cui si sente molto parlare è sicuramente l’impresa di trasloco, ossia un gruppo di persone che si occupa di gestire lo spostamento di tutti gli oggetti del cliente da un immobile all’altro. Naturalmente per poter aprire questo genere di attività è necessario che siano soddisfatti dei requisiti particolari richiesti dalla legge. Brevemente verranno elencati tutti i documenti necessari e le fasi da seguire per poter intraprendere questo genere di attività legalmente. (altro…)

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Il trasloco internazionale: come si effettua e quanto costa?

Organizzare un trasloco è un’operazione di per sé complicata. La necessità di trasferirsi all’estero aggiunge sicuramente difficoltà e fa aumentare stress e timori. Con una informazione adeguata, e un’organizzazione puntuale, sarà possibile affrontare con serenità anche il tanto temuto trasloco internazionale. L’importante è non improvvisare: credere di poter gestire un trasloco all’estero senza l’aiuto di una ditta specializzata è impossibile. Non è tanto il trasporto effettivo il problema, quanto la necessità di procurarsi i giusti documenti di viaggio, permessi e liste che permettano di non avere intoppi ai controlli doganali.
Il consiglio è quello di prepararsi molti mesi prima, almeno 3, per poter coprire eventuali imprevisti e riuscire a rendere il trasloco meno stressante possibile. (altro…)

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Il trasloco di un ufficio

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Ditte di traslochi: i servizi per le aziende

Il trasloco è sempre impegnativo, ma lo diventa ancor di più se a traslocare non è un privato con i suoi mobili, il suo guardaroba e gli oggetti personali, bensì un ufficio o addirittura un’intera azienda. Le ditte di trasloco serie e specializzate, infatti, sanno benissimo che in questi casi si tratta di un lavoro molto più delicato, che coinvolge anche questioni professionali della massima importanza, apparecchiature tecnologiche ma anche documenti riservati, dati sensibili e merci che in caso di perdita o danneggiamento comporterebbero un danno non da poco, per il quale l’azienda potrebbe comprensibilmente decidere di chiedere i danni ai titolari della ditta. (altro…)

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