Il trasloco di un garage riguarda principalmente la quantità di materiali da spostare nella nuova sede. Affidarsi ad una ditta specializzata permette di non preoccuparsi di come trasportare gli oggetti, del loro imballaggio e della responsabilità di eventuali danni a cose o persone. Solitamente per i garage non sono richiesti i permessi al comune per l’occupazione del suolo pubblico, poiché le rimesse si trovano presso condomini o zone sottostanti il suolo stradale. Nel caso in cui però desideriamo fare n trasloco fai da te è importante assumere le giuste accortezze.
Valutare la quantità
Ovviamente dipende dal nostro garage, se abbiamo molti metri quadri in cui sono stipati diversi oggetti e mobili di media grandezza, dovremo valutate se il fai da te fa al caso nostro. Se siamo in grado di smontare i mobili (alcuni di noi usano il garage come piccolo laboratorio) e stipare gli oggetti più piccoli in scatoloni appositi, allora sarà sufficiente creare una check list. Facciamo un inventario di tutto ciò che si trova nei nostri scaffali, suddividiamoli per categorie e cominciamo ad imballare le cose con l’aiuto di pluriball.
Avvolgiamo tutto nella maniera più scrupolosa possibile e cerchiamo di non riempire gli scatoloni fino all’orlo, in modo da poterle sollevare agevolmente. Su ogni scatola scriviamo il contenuto, possibilmente direttamente sul nastro adesivo con l’aiuto di un pennarello indelebile (tipo uniposca). Questo ci permetterà di riutilizzare i cartoni per un nuovo trasloco.
Smontaggio dei mobili
Quando tutti gli scaffali saranno liberi, potremo già cominciare a trasportare nella nuova sede gli oggetti in modo da avere spazio libero per smontare eventuali tavoli e mobili. Ogni pezzo deve essere pulito e spolverato a dovere, in questo modo non solo risparmieremo fatica al momento del rimontaggio, ma eviteremo che ci scivolino dalle mani nel tentativo di caricarli su un mezzo di trasporto. Prima di portarli nel muovo garage, procuriamoci una piantina dello stesso (o disegniamola) e decidiamo a priori quale sarà la nuova disposizione.
Se abbiamo motorini e biciclette, possiamo chiedere una mano a parenti ed amici per condurli al nuovo indirizzo.
Mezzi di trasporto
Il problema non si pone se disponiamo di un’automobile spaziosa come un Cubo Fiat o un Kangoo. In caso contrario, potremo optare per l’affitto di un furgone in cui si possa stipare tutto insieme. E’ necessario in questo caso caricare il mezzo in un ordine preciso, ovvero prima le scatole e poi il mobilio, in modo da poter montare subito quest’ultimo e poi rimettere a posto gli oggetti nel luogo apposito. Il furgone permette di velocizzare la procedura evitando continui avanti e indietro.
I costi
Le ditte specializzate creano preventivi ad hoc dopo un sopralluogo, in cui valutano quantità, difficoltà e distanze. Esistono molti siti online che comparano i preventivi di diverse ditte compilando un semplice form. I costi possono variare dagli 80 ai 400 euro. Se siamo decisi a far da soli, prima di procedere scriviamo ogni singolo costo su un foglio, in questo modo potremo valutare se conviene rivolgersi ad una ditta o meno. Sul foglio dobbiamo segnare: costo della benzina (se usiamo la nostra auto e dobbiamo fare più viaggi), affitto di un furgone (solitamente si aggira intorno ai 100 euro al giorno) costi di scatole, scotch e rotoli di pluriball, eventualmente anche il costo della manovalanza se vogliamo farci aiutare da qualcuno per gli oggetti più pesanti.
Se il prezzo supera o equivale quello di una ditta specializzata, il consiglio è sempre quello di affidarsi a professionisti, in questo modo risparmieremo non solo denaro, ma anche tempo e fatica.